Cimarosa – L’Impresario in Angustie (2001)
Cimarosa – L’Impresario in Angustie (2001)
1. L'impresario in angustie, opera: 'Ve' che matta maledetta' 2. L'impresario in angustie, opera: 'Ma care mie, potreste senza chiasso' 3. L'impresario in angustie, opera: 'Senti, senti l'augellino' 4. L'impresario in angustie, opera: 'Cara, già ho rrevotato' 5. L'impresario in angustie, opera: 'Vado, e giro nei Palchetti' 6. L'impresario in angustie, opera: 'L'amico potta d'oje ngarzapella!' 7. L'impresario in angustie, opera: 'Il meglio mio carattere' play 8. L'impresario in angustie, opera: 'Vi prego sor poeta' 9. L'impresario in angustie, opera: 'Anima fella e cotta' 10. L'impresario in angustie, opera: 'Ora vedrò, Strabinio' 11. L'impresario in angustie, opera: 'Io son placida e serena' 12. L'impresario in angustie, opera: 'Questo nemmeno scherza' 13. L'impresario in angustie, opera: 'Lo 'mpresario, gioia mia' 14. L'impresario in angustie, opera: 'Orsù, per me le cose' play 15. L'impresario in angustie, opera: 'Son donsella sì innocente' Don Crisobolo - Angelo Romero Fiordispina - Patrizia Zenardi Don Perizonio - Gioaccino Zarrelli Merlina - Paola Quagliata Gelindo Scagliozzi - Alessandro Codeluppi Doralba - Diana Bertini Strabinio - Paolo Macedonio Associazione Sinfonica Umbra - Orchestra in Canto Fabio Maestri - conductor, 1997
A one-act farce based on the inflated personalities of stock opera talent from the 18th century, this piece is Cimarosa during his prime. In this production, his sense of melody and counterpoint has evolved beyond Paisiello and other Neapolitan composers of the time, pointing directly towards the future (specifically Rossini) in its effortlessness and beauty.
While it seems that most of the attention the booklet essay pays to goes towards the central quartetto, I found the truly astonishing portion of this opera resided in it's aria's. They've basically laid the groundwork for Rossini's traditional two-movement aria format (slow to moderate 1st; stretta finale) just bursting with melodic gems.
The ensembles (an introduzione, a mid-act quartetto, and two duetto's) are very well done and are also quite advanced in approach, construction, and wit, especially the mid-act quartetto. It is in these numbers that Cimarosa's comic sense makes it's presence known with spectacular effect as the various characters quarrel on stage as only vain 18th century performers could.
The recording itself was done by BonGiovanni. Their offers are usually hit-and-miss type affairs with this one being a bit of a miss. The performers are adequate if a bit sub-par at points but pull it off well enough. The orchestration and direction is reasonable although it doesn't quite do the liveliness of Cimarosa's opera's justice because it tends to linger in mid-range tempi. Cimarosa only comes to life with contrasting movements and up-tempo drama and humor.
There are some minor distortions that are picked up and the orchestra, at certain points during some of the aria's does over-power the performers but since Cimarosa's opera's are so hard to find I would grab this one up if you consider yourself a true fan of 18th century Neapolitan opera. ---B. Bork, amazon.com
L'impresario in angustie è una farsa per musica composta da Domenico Cimarosa nel 1786 su libretto di Giuseppe Maria Diodati.
Fu messa in scena per la prima volta nell'autunno del 1786 al Teatro Nuovo di Napoli insieme ad un'altra breve opera del compositore partenopeo, Il credulo, che già aveva rappresentato nello stesso teatro poco tempo prima. Fu successivamente data in altre città italiane e nel 1790 con il titolo L'impresario rovinato venne messa in scena a Barcellona.
L'opera è una satira teatrale è fa parte di quel filone di parodie dell'ambiente teatrale composte dopo la pubblicazione nel 1720 de Il teatro alla moda di Benedetto Marcello, con il quale attraverso opportune satire egli criticava gli eccessi dell'opera dell'epoca.
Il lavoro cimarosiano ebbe, per molti anni, un successo clamoroso e venne rappresentata in moltissimi teatri europei e spesso tradotta. Anche la musica subì, quasi per ogni rappresentazione, modifiche sostanziali con aggiunte di brani tratti da opere di altri autori, oppure composti, sempre da altri compositori, espressamente per l'adattamento. La drammaturgia subì spesso radicali rifacimenti, trasformando l'opera di volta in volta, e mutandone la struttura in due atti e in tre atti. Particolarmente documentate rimangono i rimaneggiamenti per le rappresentazioni parigine (a partire dal 1787) e viennesi (a partire dal 1793), che aggiungono alla struttura musicale originale molti nuovi pezzi (Aria per Gelindo, Aria per Strabinio, aria per Doralba ecc.) modificandone anche radicalmente in Finale originale.
Il poeta e scrittore tedesco Johann Wolfgang von Goethe assistette a una rappresentazione di questa operina a Roma nel 1787, durante il suo famoso viaggio in Italia: il lavoro gli piacque molto e lo definì un'opera che sempre rallegra. Quattro anni questa farsa verrà messa in scena a Weimar in versione revisionata e tradotta in tedesco dallo stesso Goethe con il titolo Die theatralischen Abenteuer.
L'opera, dimenticata per tutto il XIX secolo, tornò in auge a partire dagli anni '30 del novecento e venne rappresentata le prime volte al Teatro Regio di Torino e al Teatro La Scala di Milano. Edizioni moderne di questa partitura sono state approntate nel 1993 da Nick Rossi e Talmage Fauntleroy e, nel 2006, da Simone Perugini per conto dell'Accademia Lirica Toscana "D. Cimarosa". --- it.wikipedia.org
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Last Updated (Wednesday, 09 October 2013 13:10)